There Be Dragons
There be dragons è un film epico-storico che ha inizio ai nostri giorni, quando un giornalista spagnolo di nome Robert, nel fare ricerche sul passato del padre morente, Manolo, scopre che questi non solo partecipò alla guerra civile spagnola come soldato, ma anche che fu amico di infanzia di Josemaría Escrivá, un sacerdote spagnolo in odore di santità. Con un lungo flashback ripercorriamo le vicende antitetiche dei due personaggi: Manolo, arruolato nelle milizie repubblicane anticlericali, e don Josemaría, sacerdote della Chiesa Cattolica; il primo mosso dall'odio e dall'amore ossesivo non ricambiato per Ildiko, rivoluzionaria ungherese, che lo porterà ad azioni sconsiderate; l'altro spinto da una forza incredibile a proclamare ciò che Dio gli fece vedere nel 1928: l'Opus Dei. "There be dragons" è la traduzione del latino "Hic sunt leones" con cui si soleva indicare luoghi sconosciuti o pericolosi sulle carte geografiche. Secondo fonti accreditate, il titolo scelto da Joffé rimanda ai "dragoni" interiori di ognuno, che devono essere affrontati e sconfitti per poter vivere veramente liberi.