La crisi economica è crisi etica


The Case Method Group è stato introdotto dal caso di Alessandro Forgione. Nella sua esposizione ha affermato che, “al di là degli effetti economici e dei problemi umani e sociali provocati, la crisi suggerisce una riflessione sugli aspetti etici associati alla crisi. Molti si domandano chi siano i responsabili, mentre altri tendono a mettere in discussione le possibilità e i limiti del libero mercato e l’effetto della competizione auspicata dal capitalismo sul comportamento etico delle persone"

Il relatore ha concluso affermando che “senza valori, senza norme e senza virtù, la competizione nel mercato potrebbe diventare un’autentica giungla”. Da qui l’esigenza di un nuovo modo di agire dei vari attori nell’ambito politico, aziendale, culturale e personale, riscoprendo il ruolo delle virtù e la necessità di avvalersi di persone oneste e virtuose nella gestione dell’economia e delle finanze.